Il motivo per cui dipingo è molto semplice, la mia è un'esigenza espressiva.

Ho iniziato il mio percorso da artista senza avere basi scolastiche e formazione specifica alle spalle.
Le mie abilità nascono da una continua e instancabile sperimentazione.

La pittura non è stata per me la prima opzione.
Il mio percorso è iniziato con la scrittura, con notti insonni in cui, parole in versi, spingevano per uscire dalla mia testa e dalle mie mani.
E il tutto ha preso espressione in modo prima poco ordinato e sparso, poi in poesie.
Ne sono usciti 4 libri di poesie e due racconti per bambini.

Riguardando le mie poesie avevo, però, la sensazione che mancasse qualcosa, come se, la loro espressività non fosse completa, e in base a questo istinto ho iniziato a scolpire.
Scolpivo i miei versi su pietra, su ardesia, su plastica, e a volte le pietre le attaccavo su di una tela bianca, quasi come fosse la copertina di un libro che apri per leggerne il racconto.

Il colore è arrivato dopo.
Ha preso spazio, un pò alla volte, su quelle tele bianche e non si è più fermato, fino ad arrivare, sulle le mie opere attuali, a riempirne ogni spazio.

Dapprima l'acrilico, serviva da sfondo del mio messaggio.
Successivamente ha preso forza attraverso spatole, pennelli, mani e qualsiasi altro strumento, anche originale, mi dimostri di essere interessato a partecipare.

E' da quel momento che la mia arte ha preso la struttura che ha attualmente.
E' composta da acrilico su tela ed è creata utilizzando tecniche diverse, dal dripping alla fluid.

Le mie parole sono ad oggi ancora presenti sulle tele, scritte sul retro, e continuano a rappresentare l'idea di partenza del dipinto.

Lo scopo della mia arte è declinare emozioni, vere, vissute, provate. Quando le persone, guardando una mia opera ripercorrono un turbamento vissuto, provano un brivido sulla pelle ... in quel momento ho raggiunto il mio intento.

Il mio grande desiderio è rendere l'arte accessibile a tutti, vicina alle persone di ogni età e di qualunque cultura.

Credo che l'arte non possa limitarsi ad appagare solo la vista. Dentro all'arte c'è molto di più, e con le mie opere voglio mettere tutti i sensi a lavoro per assaporare quell'esperienza e quella sensazione.

Per me l'arte è un mezzo, uno strumento per raggiungere un'obiettivo più importante, profondo.
Deve essere libertà di espressione, deve essere miglioramento personale, deve essere cura, deve essere creazione di valore.

Solo in questo modo l'arte potrà evolvere.

Stefano Bettini